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L'effetto caleidoscopico del vaso Mossi è al tempo stesso un colpo di genio creativo e un'impresa di maestria tecnica.
René Lalique ha progettato questo pezzo forte nel 1933, il materiale scelto in origine era un semplice vetro, che l'azienda ha trasformato nell'intensità vibrante del cristallo.
Vero e proprio complemento d'arredo della modernità, il Mossi gioca sul contrasto tra la brillantezza dei suoi cabochon e la glassa della sua base.
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Nel 1926 René Lalique creò il vaso Tourbillon.
Ispirato al movimento del fiore di felce, il suo design astratto consente la massima libertà di interpretazione.
Grafiche e poetiche, le sue curve seguono in modo sorprendente il ritmo della luce, attirando lo sguardo in vortici di cristallo.
Perfetto in ogni ambiente trasmette la sua bellezza e la sua grande qualità artistica.
Da ammirare la grande abilità trasmessa dalla profondità del cristallo e dalla sua incisione.
Lo consigliamo anche come splendido regalo in ogni occasione.
Alleanza di forza bruta e delicatezza, giustapposizione di forme squadrate alle linee curve dei motivi scolpiti, i vasi Pivoines incarnano un contrasto di forza minerale e romanticismo floreale.
Simbolo di prosperità, bellezza e onore, la peonia è un fiore emblematico, soprattutto in Cina dove viene spesso raffigurata.
Come se fossero scolpite nella scanalatura di una roccia, le ghirlande di fiori si impossessano del cristallo, come la natura rigogliosa prende il posto che le spetta sulle costruzioni abbandonate.
La loro modellazione evoca anche il processo della scultura a cera persa, quando l'artigiano rompe lo stampo in gesso per rivelare il pezzo.
Nel 1927, la sconfinata immaginazione e il genio creativo di René Lalique portarono alla creazione del vaso Bacchantes.
Il design iconico raffigura le giovani sacerdotesse di Bacco con la loro bellezza voluttuosa e le loro curve. Opera di ineguagliabile bellezza, lo splendore e la sensualità del vaso continuano a lasciare incantati gli ammiratori.
Fin dalla sua prima uscita, il vaso è stato un punto fermo della collezione Lalique ed è diventato un simbolo duraturo del celebre stile Lalique.
L'effetto caleidoscopico del vaso Mossi è sia un colpo di genio creativo che un'impresa di maestria tecnica, René Lalique ha progettato questo pezzo di punta nel 1933.
La sua scelta originale del materiale era il vetro semplice, che l'azienda ha trasformato nell'intensità vibrante del cristallo.
Autentico accessorio di interior design moderno, il vaso Mossi gioca sul contrasto tra la brillantezza dei suoi cabochon e la satinatura della base, recentemente è stato reinterpretato in questa versione extra large.
L'effetto caleidoscopico del vaso Mossi è al tempo stesso un colpo di genio creativo e un'impresa di maestria tecnica.
René Lalique ha progettato questo pezzo forte nel 1933, il materiale scelto in origine era un semplice vetro, che l'azienda ha trasformato nell'intensità vibrante del cristallo.
Vero e proprio complemento d'arredo della modernità, il Mossi gioca sul contrasto tra la brillantezza dei suoi cabochon e la glassa della sua base.