Parenti Firenze, dal 1865 Eleganza e Lusso
Descrivere la storia di Parenti, come tutte le storie, è come potere raccontare un percorso nel tempo, il percorso di una attività familiare: coincide con la descrizione del tempo vissuto da persone che hanno abitato gli stessi spazi di lavoro, hanno calpestato lo stesso terreno, sono entrati nelle stesse porte, hanno salito le stesse scale ed hanno fatto, sempre giorno dopo giorno le stesse vetrine.
L’attività Parenti nasce a Firenze nel 1865, nel periodo di Firenze capitale, quando il Re Vittorio Emanuele II lascia Torino per Firenze ed i cittadini vivono del riflesso della Corte Reale.
Il negozio Parenti fu fondato dal Signore Attilio Parenti, uomo di grande classe ed eleganza che cavalcò il florido periodo cittadino scegliendo quanto di più bello e di eccellente qualità, il mercato allora offrisse, per poterle presentare al Re ed alla sua Corte.
Da allora la famiglia Parenti diviene “Fornitore Ufficiale della Reale Casa” portando in visione, negli appartamenti reali di Palazzo Pitti, da Via Tornabuoni, con cavalli e calessi, pregiati sigari, pregiati accessori per tabacchi, pregiati oggetti di ceramica e di porcellane, argenti ed oggetti rari e preziosi quali unici gioielli antichi.
Tale attività, che inizialmente era circoscritta alle mura fiorentine, proseguì florida anche in seguito alla definizione di Roma come capitale ed al conseguente trasferimento del Re.
Negli anni successivi, anni del 1930-1940 fu concesso il Brevetto alla Ditta Parenti come Fornitore della Reale Casa anche da Vittorio Emanuele III, dal Re e dalla Regina di Bulgaria, dal Re di Grecia, scritto come La Majstè le Roi des Hellenes.
Firenze era città ricca di Inglesi e lo sviluppo successivo del Negozio, passa attraverso la Nobiltà Anglosassone, sviluppando quello stile Giorgiano di grande classe. Argenti del 1800 si susseguono arricchendo di bellezza le numerose case fiorentine.
Via Tornabuoni, il negozio Parenti, insieme ad altre attività non più presenti nella strada ed in centro, erano l’attrazione della cultura fiorentina e della sua nobiltà.
Negli anni successivi, quindi nell’arco di tempo 1950-1980, lo sviluppo economico del Dopo Guerra, trasforma il pensiero e l’economia sociale, entrando in un tempo di “Modernità”; il negozio Parenti, come riflesso di tale periodo, coniuga agli oggetti antichi di argento e porcellane inglesi e francesi, il lusso di marchi emergenti nella moda quali Nina Ricci, Lanvin e Christian Dior insieme a magnifici oggetti di cristallo francese Baccarat e Saint Louis.
La grande unicità del negozio fu proprio quella di coniugare ad oggetti del passato, gli oggetti più innovativi e all’avanguardia del momento, creando una unione unica e particolare ed offrendola ad un pubblico che al tempo ne rimaneva estasiato.
L’inizio degli anni ’80 possono essere considerati come il culmine di tale periodo, il momento di massima fioritura economica, in cui Parenti è considerato come un punto di riferimento per la città, luogo in cui è possibile recarsi per arredare la casa, porre la propria lista di nozze, trovare il regalo giusto per ogni occasione oppure dedicarsi all’acquisto dei prodotti più esclusivi: Parenti è un vero e proprio bazar di lusso.
Dagli anni ‘90 ad oggi, il rapido cambiamento ha trasportato l’economia del negozio in onde fluttuanti di momenti alternativi che hanno sviluppato nella famiglia, nuove e rinnovate iniziative.
I nuovi canali di vendita, la possibilità di viaggiare diventata accessibile a tutti, la creazione di nuovi prodotti con nuovi materiali hanno fatto sì che la clientela cittadina lasciasse sempre più spazio ad una clientela internazionale; di conseguenza il negozio Parenti ha dovuto adattarsi cercando da un lato di mantenere i propri clienti storici e dall’altro raggiungendo tutti i potenziali nuovi clienti.
Durante tutti questi anni la conduzione dell’attività si è tramandata di generazione in generazioni rimanendo sempre circoscritta ai confini familiari ed ognuno ha cercato nel miglior modo possibile di riflettere in essa il proprio periodo storico e le novità di cui si faceva portatore, mantenendo sempre un forte rispetto verso ciò che è stato il passato.
Parenti, infatti, coniugando bellezza, qualità, unicità e arte si pone l’obbiettivo di offrire ai propri clienti una selezione di prodotti d’eccellenza attuali ed antichi, accomunati dalla ricerca del bello, attraverso un’esperienza tra storia e cultura.
L’intera attività si fonda sulla selezione e la proposta di essa al cliente. All’interno ti tale processo però vi è la capacità di riuscire a collocare un oggetto accanto all’altro in una unione che esalti ciascun di essi.
È proprio in questo ambito che emerge la concezione del tempo come Kairos ovvero il tempo sotto un punto di vista qualitativo, nonché la capacità di leggere l’evoluzione continua del contesto in cui ci si muove e adattare di volta in volta la propria strategia. In base dunque all’ambiente in cui Parenti si trovasse immerso, in base agli strumenti che ci fossero a disposizione, sempre si è cercato di offrire il meglio al pubblico, ricercando ogni strumento possibile per rendere l’offerta unica e l’esperienza d’acquisto per il cliente soddisfacente.